visitroncegno logo

La miniera di Cinque Valli

Il giacimento di Cinque Valli, noto fin dal 1640 si trova 5 km ad Ovest del paese di Roncegno, sulle pendici orientali del Monte Panarotta.

La prima concessione è attribuita ad Alessandro Prato e durante la prima metà del 1700 ebbe favorevole sviluppo tanto che per trattarne il minerale venne costruita una fonderia sul torrente Larganza presso Roncegno.

Gli imbocchi della vecchia miniera aperta nei primi anni del 1700 ed ora abbandonata, si aprono sui versanti della valletta incisa dal torrente Argento, tra le quote 1489 e 1625 mslm. Lo sfruttamento della mineralizzazione a piombo, zinco e rame, più volte interrotto e poi ripreso, conobbe periodi di intensa attività, specie quando la concessione passò, nei primi anni del 1800, al Conte Tannenberg.

Nel 1845 i lavori cessarono e vennero ripresi solo nel 1890 da Alois von Hoffingott di Trento per conto della Società Leitner & C. di Vienna con coltivazione fino ai primi anni del 1900.

In seguito, dopo oltre un ventennio di inattività, i lavori ripresero nel 1929 sotto la guida dell’ingegner Ulìscia di Roma, dando nuovo impulso ai lavori tra il 1937 e il 1941.

La “coltivazione” della miniera di Cinque Valli però era limitata al solo periodo estivo a causa dell’innevamento invernale (erano approntati solo alcuni collegamenti a “discenderia” tra il livello a quota 1530 m slm e la galleria S. Caterina a quota 1489) e l’estrazione risulta quindi modesta, nonostante in questi anni venga allestito un impianto per la produzione di aria compressa per l’azionamento di martelli perforatori e una piccola “laverìa” funzionante per gravità.

La coltivazione prosegue pur modestamente fino al 17 settembre 1961 data di scadenza di questa concessione. La concessione mineraria è stata definitivamente cancellata dal “Libro montanistico” tenuto presso l’Ufficio Tavolare di Trento solamente il 20 settembre 1988.

Caratteristiche mineriare:

  • MINERALIZZAZIONE (principali): blenda, galena, rame. La ganga è quarzosa.
  • MORFOLOGIA: filoniana.
  • ROCCE INCASSANTI: fìlladi albìtiche blastiche del basamento cristallino del subalpino. Paleozoico antico.
  • DISTRIBUZIONE MINERALE: lenti e vene.

 

Schede informative:

MINIERA_A.pdf

MINIERA_B.pdf

 

Questo percorso descrive un anello con partenza ed arrivo in località Erterli a quota 1.442 m slm.

 

miniera 5 valli

 

 

Copertina Castagno
Sentieri

Il circuito del Castagno si sviluppa per circa 11 km di lunghezza e 300 m di dislivello articolati in tre anelli.

Copertina Cinque Valli
Sentieri

Questo percorso descrive un anello con partenza ed arrivo in località Erterli a quota 1.442 m slm.

COPERTINE VISIT
Sentieri

La castanicoltura in Trentino ha una storia antichissima ed un’elevata importanza, rappresentando fino al secondo dopoguerra una importante fonte di sostentamento