Sentiero Cinque Valli
I SENTIERI DI RONCEGNO TRA STORIA E TRADIZIONE
Questo percorso descrive un anello con partenza ed arrivo in località Erterli a quota 1.442 m, dove è allestita un’area giochi. La sua lunghezza è di circa 6,5 km con un dislivello di 200 m, si sviluppa attraverso un bosco misto di abete rosso, abete bianco, larice con la presenza sporadica anche del faggio.
Lungo il sentiero, oltre alla descrizione degli aspetti naturalistici, sono rappresentate alcune peculiarità di questa zona come la storia di una battaglia della Grande Guerra e la descrizione dell’attività mineraria all’inizio del secolo scorso presso il torrente Argenta.
Schede informative:
sentiero-cinque-valli-cartina.pdf
sentiero-cinque-valli-scheda.pdf
Lungo il percorso:
La torba è il risultato di processi millenari di deposito e di progressiva sedimentazione di materiali naturali, in aree a clima freddo, dove l’acqua ristagna
Gli abieteti sono boschi in cui l’abete bianco gioca un ruolo preminente nella composizione dello strato arboreo, mescolandosi di volta in volta con il faggio e l’abete rosso
La maggiore ricchezza di specie vegetali in un bosco misto come questo in cui ci troviamo comporta anche un mondo animale più variegato
Il giacimento di Cinque Valli, noto fin dal 1640, si trova 5 km ad Ovest del paese di Roncegno, sulle pendici orientali del Monte Panarotta
Due trincee ad anello, a quote crescenti, difendevano il cocuzzolo di S. Osvaldo (q. 1450) e la superiore, direttamente appoggiata all’edificio sacro
Vaia è stata la più grande tempesta di cui si abbia memoria storica in Italia ed ha causato ingenti danni al patrimonio forestale alpino
La tempesta Vaia, oltre a provocare ingenti danni diretti, ha creato le condizioni ideali per la diffusione incontrollata del bostrico